...Siamo tutti nati nel fango, ma alcuni di noi guardano alle stelle... (O.Wilde)

Thursday, May 25, 2006

Il codice Da Vinci

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Regia: Ron Howard
Attori: Tom Hanks (Robert Langdon)
Audrey Tautou (Sophie Neveu)
Ian McKellen (Sir Leigh Teabing)

Ieri ho visto il film de "Il Codice Da Vinci". Non potevo non vederlo per 2 motivi: avendo letto il libro era d'obbligo la visione del film, ma poi, soprattutto perchè un caso mediatico come questo romanzo non si vedeva da tantissimo tempo. L'accanimento della chiesa contro questo thriller, certo interessante, ma cmq commerciale, è stato veramente eccessivo. Gli è stato tirato dietro di tutto, e come si fa a nn essere interessati a qualcosa di tanto criticato? quindi tenendo conto di tutto, si può concludere che è proprio grazie alla chiesa che il signor Dan Brown si è fatto veramente tanti soldini. Ora non voglio cominciare qui un discorso su quello che penso della chiesa o se quello che ha scritto Dan Brown sia vero o no, questo sta a chi lo legge, alla sua fede e a quello che realmente ci vuole vedere!

Cmq, veniamo al film... Non voglio rovinare la visione di questa pellicola a chi non l'avesse vista/o non avesse letto il libro, per cui cercherò di nn mettere spoilers. Quello che posso dire è che è stato un film decisamente lungo... 2,30 di film si fanno sentire, soprattutto al primo spettacolo, con dei tipi dall'alito mefitico accanto e degli altri che russano qualche fila più avanti! Il film, a mio parere, è ben fatto e il regista rispetta la trama per quasi tutta la durata del film, quando però, negli ultimi minuti, mostra segni di cedimento e pazzia, cambiando alcune cose, non terribilmente importanti, ma cmq differenti dal libro... Molto belli sono i richiami al passato con colori più grigiastri e con una musica d'effetto sotto.
Gli attori, in generale, sono poco convincenti a mio parere (anche se il ciuffo bisunto di Tom Hanks gli da un non so che di affascinante), nulla da dire su Ian McKellen che come al solito è grandioso, anche se, sfortunatamente, non è riuscito a dare quel tocco di sarcasmo e di ironia in più che il personaggio di Leigh meritava.
Insomma, in linea di massima il voto che si merita, per me, è 6/7... di più non riesco a dargli.

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